Molte razze ma solamente un Cane
1. GREY LUPO: è l'antenato comune di tutti i cani di oggi. Si è evoluto 300.000 anni fa, dotandosi di una forte organizzazione sociale. Ancora oggi è il più grande cane selvatico, fiero cacciatore, diffida degli umani che lo hanno quasi estinto.
2. CANE DOMESTICO: tutti i cani di oggi – canis familiaris – discende dal Lupo Grigio, di cui conserva molti istinti. Fossili recenti hanno dimostrato che la differenziazione è iniziata almeno 15.000 anni fa nelle steppe dell'Asia centrale, tra Mongolia e Nepal. Oggi ci sono più di 350 razze di cani domestici, ma gli zoologi non le considerano specie separate.
3. SEGUGIO: sono rapidi e vigorosi; allevati per la loro resistenza e velocità. Generalmente di taglia media e a pelo corto, i Pharaon Hounds sono raffigurati su tombe egizie risalenti al 3000 aC. e servivano per le battute di caccia nella valle del Nilo. Levriero, Podenco Ibicenco, Saluki, sono parte ben nota di questo gruppo, mentre lo Sloughi, originario del Nord Africa e risalente a 8000 anni fa, è la razza più antica esistente al mondo. Usano la vista e/o il naso per seguire il sentiero. Non sempre a loro agio per la vita di città.
4. CANE DA SLITTA: gli Inuit, ma anche altre popolazioni del Nord, hanno utilizzato questi cani fin dalla preistoria per trainare le loro slitte su superfici ghiacciate o innevate, fino all'arrivo delle più recenti motoslitte. Il cane groenlandese, eschimese, alaskan malamute e norsk sono tutte razze che risalgono a prima del 1000 aC.
5. CANE DA LAVORO: per migliaia di secoli l'uomo ha utilizzato il grande istinto dei cani per addestrarli a svolgere compiti specifici, dall'allevamento delle mandrie alla protezione dei beni. La grande differenza nell'aspetto e nelle dimensioni di questo gruppo riflette la molteplicità di compiti che questi cani hanno svolto nel corso dei secoli. Gli esemplari più antichi di questo gruppo sono il Carolina Dog, fedele compagno dei nativi americani, e il Mastiff, che già Giulio Cesare elogiava per il coraggio in battaglia durante l'invasione della Britannia.
6. CANE DA GUARDIA: uno dei più antichi e famosi lavori svolti dai cani, desumibile dal suo grande istinto per la custodia del territorio, è la difesa dei beni. Un ruolo già mitizzato nell'antica Grecia nel possente Cerbero, il terribile cane infernale a guardia delle porte dell'Averno.
7. CANE PASTORE: dinamici, intelligenti e giusti, controllano il movimento del bestiame: pecore e greggi, ma anche renne e polli. In passato erano di taglia più grande perché dovevano proteggere gli animali anche da volpi e orsi. Hanno tutti un irresistibile sguardo magnetico e un bellissimo pelo. La più antica razza di cane da pastore sopravvissuta è il Welsh Corgi Cardigan con le caratteristiche orecchie di volpe.
8. CANE DA COMPAGNIA: allevati come animali da compagnia e non di utilità, sono estremamente dolci e affettuosi con i loro proprietari. Cani simili al Levriero Italiano sono stati spesso trovati mummificati all'interno di sarcofagi egizi, ma erano già presenti in Cina durante la dinastia Han (206 a.C. - 220 d.C.). Popolari nelle corti reali europee fin dal Medioevo, sono spesso versioni abbreviate di cani più grandi. Il Maltese, la più antica razza esistente di cane da compagnia, sembra essere stato introdotto in Europa dai mercanti fenici nel 500 a.C. Questo gruppo comprende una grande varietà di forme e dimensioni.
9. CANE DA CACCIA: molto intelligenti, docili, obbedienti e sensibili. In origine erano compagni di caccia che dovevano inseguire la selvaggina e riportare la preda al padrone. Grazie alla loro profonda lealtà si sono conquistati un posto più vicino alla famiglia. Il Vizla (o Bracco ungherese) accompagnava i Magiari durante le invasioni del paese. Questo gruppo include Spaniel, Setter, Retriver e Pointer.
10. CANE DA PUNTA: invece di inseguire la preda si fermano, segnalandone la presenza. Una volta si accucciavano sulle zampe posteriori - da qui il termine "setter"; ma oggi la segnalazione avviene in posizione eretta con una zampa alzata - da qui il termine "puntatore". Sono stati infatti selezionati dopo l'avvento delle armi da fuoco perché il metodo di caccia è cambiato.
11. CANE DA TRACCIA: detti anche cani da pista, attraverso l'olfatto seguono le tracce olfattive o, in alcuni casi, le tracce ematiche anche dopo 48 ore. Il suo dono specifico è quello di non farsi distrarre da altri indizi. La loro selezione iniziò nel Medioevo.
12. CANE DA SALVATAGGIO: addestrati per salvare le persone, si dividono in cani da valanga e cani da soccorso in acqua. I primi erano già utilizzati in tempi moderni dai monaci svizzeri sulle montagne alpine per tracciare sentieri nella neve fresca e trovare persone sepolte sotto la neve.
13. CANE POLIZIOTTO: formano un tandem indissolubile con il loro addestratore. Possono imparare ad "arrestare" i sospetti, a riconoscere gli odori e seguire le tracce; o come antidroga, esplosivo e persino anti-banconote.
14. TERRIER: piccoli ma tenaci; coraggiosi e audaci, sono cani vigili con la tendenza ad esplorare il terreno e le tane. Discendenti di antiche razze ormai estinte, questo gruppo è stato selezionato negli ultimi 100 anni in Gran Bretagna esclusivamente per la caccia alla volpe. La maggior parte sono di piccole dimensioni e un tempo venivano utilizzati nelle fattorie per cacciare i topi. Non sempre si armonizzano con i loro simili.
15. CANE GUIDA: sono usati sia per i non vedenti che per i sordi. La prima scuola di formazione è stata fondata in Germania durante la prima guerra mondiale per aiutare i feriti.